Il mondo dei cosiddetti
“life coach” in Italia è sottobosco di personaggi con capacità
più o meno verificate, più o meno affidabili che spesso provano a
scimmiottare le teorie di professionisti famosi e rispettati da tutti
con successo altalenante.
Per fortuna il panorama dei “life
coach” italiani si è arricchito con “Vuoi Davvero Quello che Vuoi?” di Davide
Apawi Napoletani, un autore che ha dimostrato con i fatti la sua
competenza nelle Tecniche Olistiche e nella meditazione.
La sua
ultima opera concentra molti dei suoi sforzi sulla divulgazione in
Italia dello “Yoga della Risata”, una pratica yoga che sta
rapidamente prendendo sempre più piede grazie ai suoi effetti
benefici.
Davide introduce questa
tecnica al grande pubblico in maniera semplice e diretta, illustrando
la sua storia, le sue referenze e gli esercizi base per poter
iniziare immediatamente a praticarla nel salotto di casa.
L’energia
della risata è terapeutica e salutare, ridere è salute e felicità,
e questo principio costituisce il fondamento dello Yoga della Risata.
Ma questo libro non si concentra solo su questo, ma spiega anche
utilissime tecniche di meditazione per incanalare positivamente
l’energia dell’universo.
EFT Emotional Freedom Technique è un'altra tecnica, semplice, efficace e spiegata meravigliosamente bene in questo libro, utile a rilasciare emozioni negative legate a malattie, ricordi, traumi, pensieri ricorrenti, separazioni etc.
"Vuoi davvero quello che vuoi?" è davvero un percorso di coaching energetico di tutto rispetto.
Lo stile di scrittura è semplice,
ben lontano dagli artifici retorici di molti autori, che mascherano
il vuoto dei loro contenuti con una prosa elaborata e fumosa. Gli
argomenti sono presentati direttamente, con pregi e difetti e
soprattutto in maniera chiara e precisa. Il lettore alla fine del
tomo avrà compreso tutte queste tecniche e le loro applicazioni
senza paura di sbagliare.
Davide predilige esporre chiaramente
tutti i concetti, aiutandosi con esempi pratici per fare capire a
chiunque come svolgere correttamente l’esercizio.
Marco O.